
Educatori digitali
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Per essere preparato a qualunque lavoro che un bambino o ragazzo di oggi vorrà fare da grande, è indispensabile una comprensione dei concetti di base dell'informatica.
Il lato scientifico-culturale dell'informatica, definito pensiero computazionale, aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente.
Il modo più semplice di sviluppare il pensiero computazionale è attraverso il coding che permette ai ragazzi di approcciarsi alla tecnologia in modo sano: li rende infatti più che semplici utilizzatori finali. Li trasforma in utenti attivi e consapevoli.
In questo modo, computer, tablet e smartphone diventano non solo un mezzo di svago ma delle risorse per creare e con cui confrontarsi.
Un processo logico-creativo che consente di scomporre un problema complesso in diverse parti, più gestibili se affrontate una per volta.
Una specifica metodologia di insegnamento attraverso la quale gli studenti apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso.
La Realtà Virtuale (VR - Virtual Reality) e la Realtà Aumentata (AR - Augmented Reality) costituiscono un ponte tra il mondo digitale e quello fisico.
Permettono di accedere alle informazioni e di esplorare il mondo nello stesso modo in cui si farebbe uscendo di casa.
Grazie alla Realtà Virtuale i ragazzi potranno incontrare i loro compagni di classe, gli insegnanti vedranno i loro alunni come se fosse una lezione in presenza, tutto tramite un computer, un tablet o uno smartphone.
Tecnologia che sfrutta i display dei device, dei vetri dei veicoli e delle vetrine interattive per aggiungere informazioni a ciò che vediamo nel mondo fisico. Si possono ottenere informazioni aggiuntive semplicemente inquadrando un oggetto con un tablet o uno smartphone.
L’intelligenza artificiale (AI - Aritificial Intelligence) può servire per monitorare i miglioramenti degli studenti e individuare dove riscontrano maggiori difficoltà nell’apprendimento.
Grazie all’intelligenza artificiale è possibile costruire percorsi di formazione personalizzati in base alle esigenze degli alunni.
Nella piattaforma un chatbot aiuta i ragazzi a ricevere materiale addizionale nel caso di difficoltà durante lo svolgimento di un corso.